Nella Provincia di Latina si è verificato un grave caso di abusi sessuali su un bambino di 9 anni che ha portato ad un processo presso il Tribunale di Viterbo. La vicenda, riportata dal Corriere di Viterbo, ha scosso l’opinione pubblica per la gravità dei fatti emersi.
La vicenda degli abusi sessuali e il coinvolgimento dell’amica del padre
La storia ha avuto inizio quando una donna, amica del padre del bambino, ha abusato del minore. Secondo le indagini condotte dalla Procura, la donna avrebbe iniziato con palpeggiamenti per poi passare a richieste di rapporti sessuali completi con il bambino. Questi comportamenti inaccettabili si sarebbero verificati sia presso l’abitazione della donna che presso quella del bambino.
Le fasi del processo e la scoperta dei fatti
La vicenda è emersa durante un malore del bambino a scuola, quando il piccolo ha trovato il coraggio di raccontare alla madre e agli insegnanti gli abusi subiti. Questo ha portato all’apertura di un’indagine da parte delle autorità competenti di Latina. La prima udienza si è svolta presso il Tribunale di Viterbo, con il dibattimento fissato per il 6 giugno sotto la guida del giudice Gian Luca Soana.
Il coinvolgimento dei genitori e il dolore del bambino
È emerso che i genitori del bambino non erano a conoscenza degli abusi subiti dal figlio, in quanto la donna li aveva ingannati per poter passare del tempo da sola con il minore. Questi episodi, avvenuti tra il 2018 e il 2019, hanno causato profondi tormenti psicologici nel bambino, il quale ha trovato sollievo nel confidare la sua terribile esperienza agli insegnanti.