Una complessa operazione di sgombero è attualmente in corso al centro sociale “Torre Maura occupata”, situato nella periferia sud-Est di Roma. Le forze dell’ordine hanno iniziato l’intervento nelle prime ore di martedì 7 maggio, su disposizione della prefettura durante una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
La situazione al centro sociale
Il centro sociale, sito in via Averle 10 e di proprietà del Comune di Roma, sarebbe stato occupato da una componente anarchica da diversi anni. Le autorità hanno deciso lo sgombero per destinare l’immobile a servizi sanitari per il Municipio VI, che saranno gestiti dalla Asl territoriale Roma 2.
All’interno del centro sociale sono presenti diversi servizi utilizzati dagli occupanti, tra cui una palestra, una sala prove, un’erboristeria e una serigrafia. L’evacuazione è stata decisa dopo un precedente tentativo di ispezione da parte del presidente del Municipio VI, Nicola Franco, avvenuto a febbraio 2022, che non ha avuto esito positivo.
Lo svolgimento dell’operazione
Al momento, le operazioni di sgombero non presentano criticità e si svolgono senza particolari incidenti. La polizia di Stato è impegnata nel garantire la sicurezza durante l’operazione, che ha richiesto una pianificazione attenta per evitare situazioni di tensione.
Si tratta di un blitz all’alba che ha coinvolto un numero considerevole di agenti, i quali stanno procedendo con cautela per completare con successo l’evacuazione degli occupanti e il ripristino dell’immobile secondo le disposizioni delle autorità competenti.