Una serata tra vicini in un condominio di Frosinone si è trasformata in un incubo per una ragazza di 28 anni, la quale ha scoperto di essere stata narcotizzata e violentata dopo aver accettato di brindare al nuovo lavoro del vicino di casa. Il giovane responsabile, un 26enne, è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale e la prima udienza è prevista per il 15 ottobre.
Una serata che si trasforma in tragedia
Quello che sembrava essere un gesto di cortesia e simpatia si è trasformato in una terribile esperienza per la giovane donna. Il vicino di casa, con la scusa di festeggiare il suo nuovo impiego, ha offerto un brindisi alla vittima, che ha accettato senza sospettare le vere intenzioni del ragazzo. Dopo il primo bicchiere, la ragazza ha iniziato a sentirsi male e ha perso conoscenza, vivendo un vero e proprio incubo per ben 24 ore.
La scoperta dell’orrore
Dopo aver ripreso conoscenza e aver vissuto momenti di confusione e smarrimento, la giovane si è recata in ospedale per accertare cosa fosse accaduto. Gli esami medici hanno confermato i suoi timori: era stata vittima di ripetute violenze sessuali mentre era sotto l’effetto del narcotico somministratole dal vicino di casa.
La denuncia e l’avvio del processo
Dopo la terribile scoperta, la ragazza ha deciso di denunciare il suo aggressore. Le indagini condotte hanno portato al coinvolgimento del pubblico ministero, il quale ha richiesto il processo per il 26enne responsabile degli abusi. La prima udienza è stata fissata per il 15 ottobre, e la vittima potrà finalmente vedere il colpevole di fronte alla giustizia per rispondere del grave reato commesso.