La recente vicenda di maltrattamento animale che ha coinvolto una cagnolina a Napoli ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Ribattezzata Stellina dagli attivisti dell’Associazione Animal Day, l’animale è stato vittima di un crudele atto di violenza che ha riportato alla mente il caso del gatto Leone, anch’esso scuoiato vivo e deceduto a causa delle gravi ferite riportate.
La terribile aggressione a Stellina
Stellina è stata sottoposta a un lungo intervento chirurgico della durata di sei ore presso la clinica Laterza, dove i veterinari hanno cercato disperatamente di salvare la sua vita. Le condizioni dell’animale restano estremamente gravi, ma l’impegno del personale medico e degli attivisti dell’Associazione Animal Day è massimo per garantirle le cure necessarie e il sostegno emotivo in un momento così difficile.
La denuncia e la ricerca di giustizia
Stella Cervasio, giornalista e presidente dell’Associazione Animal Day, ha denunciato pubblicamente l’orrore subito da Stellina, sottolineando l’importanza di punire i responsabili di un tale atto barbaro e ingiustificabile. L’impegno del deputato Francesco Emilio Borrelli è stato fondamentale nel portare alla luce questa terribile vicenda e nel chiedere giustizia per l’animale maltrattato.
La lotta per i diritti degli animali
L’episodio di Stellina non fa che rafforzare la necessità di una maggiore tutela e rispetto degli animali, vittime troppo spesso di atti di violenza gratuita e crudeltà. Il reato di tentata uccisione di un animale, come sottolineato dall’articolo 544 del Codice Penale, è procedibile d’ufficio e non richiede una querela di parte, evidenziando la gravità di tali azioni e la volontà della legge di perseguire i responsabili.
Questa vicenda richiama alla mente anche il triste caso del gatto Leone, anch’esso vittima di un analogo atto di violenza a Angri, che ha destato indignazione e sconcerto nell’opinione pubblica. L’impegno costante delle associazioni animaliste e delle istituzioni è fondamentale per contrastare e prevenire simili episodi e per garantire un futuro più sicuro e rispettoso per tutti gli esseri viventi.