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La lotta alla droga: nuovi arresti a Roma

La Polizia di Stato di Roma prosegue con determinazione la sua azione contro i reati legati al traffico di stupefacenti. Recentemente, durante un’operazione mirata, gli agenti della Capitale hanno arrestato 4 persone coinvolte nella detenzione e nello spaccio di droga.

Arrestato con 18 grammi di cocaina

Un 67enne italiano è stato arrestato dagli agenti del commissariato sezionale Appio Nuovo mentre si trovava all’interno di Villa Lazzaroni. Durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti lo hanno sorpreso in possesso di 18 grammi di cocaina nascosti in un’auto. L’uomo è stato arrestato su richiesta della Procura della Repubblica e sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Sequestrati 150 grammi di marijuana

Un albanese di 40 anni è stato arrestato dai poliziotti del VIII Distretto Tor Carbone con addosso 150 grammi di marijuana. Durante un normale controllo del territorio, gli agenti hanno individuato l’uomo che cercava di nascondere la droga sotto la felpa. L’uomo è stato prontamente arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Scoperti hashish e marijuana in casa

Il Commissariato Colleferro ha arrestato un 31enne dopo aver assistito a uno scambio di sostanze stupefacenti. Presso la sua abitazione sono stati trovati circa 500 grammi di hashish, 80 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 900 euro in contanti. Gli agenti hanno agito di conseguenza e l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Arrestato con hashish e marijuana in casa

Nel III Distretto Fidene-Serpentara, un 32enne è stato arrestato dopo che gli investigatori hanno trovato in casa sua 200 grammi di hashish e 79 grammi di marijuana nascosti in un cassetto della camera da letto. L’uomo è stato considerato gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di droga e arrestato dalle forze dell’ordine.

È importante sottolineare che tutti gli arrestati sono considerati presunti innocenti fino al completamento delle indagini preliminari e alla pronuncia di una sentenza definitiva.