Una vicenda di follia si è verificata a Castel Madama, dove un giovane di 20 anni ha tenuto prigionieri i suoi genitori in casa dopo che gli avevano negato un prestito di soli 25 euro. La situazione ha preso una piega inaspettata quando il ragazzo ha reagito in modo furioso al rifiuto dei genitori, decidendo di rinchiuderli in una stanza della loro abitazione.
La richiesta di denaro e la reazione violenta del giovane
La richiesta di denaro da parte del giovane ha innescato una reazione sproporzionata: non contento di essere stato rifiutato, ha deciso di prendere in ostaggio i suoi genitori per ottenere comunque i soldi che desiderava. La coppia, composta da un uomo di 69 anni e una donna di 65, si è ritrovata prigioniera del figlio in una situazione al limite della tragedia.
L’intervento dei Carabinieri e il salvataggio della coppia
Fortunatamente, grazie all’allarme lanciato dai vicini che hanno sentito le grida provenire dall’appartamento, i Carabinieri della Stazione di Castel Madama sono intervenuti prontamente. Dopo aver forzato la porta, sono riusciti a liberare i genitori dall’ingiusta prigionia imposta loro dal figlio. La situazione si è risolta senza gravi conseguenze fisiche per la coppia.
L’arresto del giovane e le conseguenze legali del gesto
Il giovane, con problemi legati a dipendenze e un passato segnato da episodi di violenza, è stato arrestato con l’accusa di estorsione. Dopo l’intervento della Procura della Repubblica di Tivoli, è stato trasferito nel carcere di Rebibbia in attesa di ulteriori sviluppi sul caso. È importante sottolineare che, nonostante l’arresto, l’indagato è da considerarsi innocente fino a prova contraria, come stabilito dalle leggi che regolano il processo penale.