A Viterbo è tutto pronto per il Bomba Day, un evento che attira l’attenzione della città e che richiede una serie di misure di sicurezza per garantire il benessere dei residenti. Il ritrovamento di un ordigno bellico ha portato le autorità locali a organizzare con cura l’operazione di deflagrazione, prevista per martedì 7 maggio 2023.
Le dichiarazioni della sindaca e del prefetto
La sindaca Chiara Frontini ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le misure adottate in vista del Bomba Day. L’ordigno sarà fatto brillare dagli artificieri, e per garantire la massima sicurezza, è prevista l’evacuazione dell’area circostante per un raggio di 500 metri. Il prefetto Gennaro Capo ha sottolineato l’importanza di una bonifica accurata e ha rassicurato i cittadini sull’efficienza dell’operazione in corso.
Operatività e sicurezza
Il prefetto ha illustrato il piano d’azione per neutralizzare l’ordigno, evidenziando l’efficacia della macchina operativa già testata in altre situazioni simili in Italia. Le forze dell’ordine si stanno adoperando per risolvere eventuali problematiche e garantire la massima sicurezza durante l’evento. I militari coinvolti nell’operazione hanno tenuto conto delle esigenze della popolazione e lavorano per minimizzare i disagi.
Monitoraggio e evacuazione
Grazie all’impiego di droni volanti, l’area in cui avverrà la deflagrazione sarà costantemente monitorata. Le persone residenti saranno temporaneamente trasferite in centri d’accoglienza, e sarà vietato l’accesso alle automobili nell’area interessata per garantire la massima sicurezza. L’operazione di sorveglianza inizierà già il giorno precedente, con la collaborazione della Polizia di Stato e della Questura di Viterbo.