Emergenza cimice asiatica nel Lazio: rischio per i raccolti agricoli

Una grave situazione si è verificata nella provincia di Viterbo a causa dell’arrivo della cimice asiatica, un insetto proveniente dalla Cina che ha danneggiato tra il 30% e il 40% dei raccolti agricoli del 2023. Le coltivazioni di kiwi, ciliegie e pesche sono state le più colpite, mettendo a rischio la produzione agricola locale.

Allarme di Coldiretti per la minaccia alla produzione di nocciolo nel viterbese

Le associazioni di agricoltori, in particolare Coldiretti, hanno lanciato l’allarme alla Regione Lazio riguardo alla situazione critica causata dalla presenza della cimice asiatica. La richiesta urgente è quella di poter adottare misure straordinarie per contrastare l’infestazione e proteggere la produzione agricola, in particolare le coltivazioni di nocciolo che sono tra le più estese nella zona.

Interventi richiesti per fronteggiare l’emergenza

Coldiretti Lazio ha sollecitato l’autorizzazione per l’uso di trattamenti aggiuntivi contro la cimice asiatica, in conformità con le norme tecniche di difesa integrata. La richiesta di estendere di ulteriori 120 giorni i tempi per contrastare l’infestazione è finalizzata a evitare ulteriori danni alle coltivazioni e garantire la produzione futura.

Effetti del cambiamento climatico e rischi per le produzioni agricole

La cimice asiatica, con la sua capacità di riprodursi rapidamente e in gran numero, rappresenta una minaccia concreta per l’agricoltura locale. Il cambiamento climatico, con sbalzi termici repentini come quelli registrati a marzo 2024, favorisce la proliferazione di questi insetti dannosi, mettendo a rischio le coltivazioni ortofrutticole del Lazio.

Impatti sull’economia e sul mercato alimentare

La situazione critica causata dalla cimice asiatica potrebbe avere ripercussioni sull’economia locale e nazionale. Coldiretti ha evidenziato che, in caso di ulteriori danni ai raccolti, potrebbe verificarsi un aumento dei prezzi degli alimenti, con il rischio di un incremento significativo sul costo del pane e di altri prodotti agricoli.