Controlli serrati sulle armi da fuoco a Roma: una priorità per la sicurezza pubblica
La recente ondata di violenza armata che ha colpito Roma all’inizio del 2024 ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla detenzione e alla custodia delle armi da fuoco nella Capitale. Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di concerto con il Prefetto, ha deciso di intensificare i controlli per garantire la regolare detenzione e l’adeguata custodia delle armi.
Controlli mirati dei Carabinieri
La preoccupazione principale riguarda il rischio che le armi da fuoco vengano lasciate incustodite e finiscano nelle mani di criminali, alimentando il mercato illegale delle armi. I Carabinieri hanno quindi avviato una serie di controlli mirati, che hanno portato al ritiro di 18 armi da fuoco e 487 munizioni, sia tramite sequestri che ritiri amministrativi.
Zone interessate e modalità di intervento
Dopo i primi controlli condotti dal Gruppo di Ostia, le verifiche si sono estese al territorio di competenza del Gruppo di Frascati, che comprende diverse aree del versante sud-est di Roma. Le operazioni hanno coinvolto città come Frascati, Castel Gandolfo, Velletri, Colleferro, Tivoli, Subiaco, Palestrina, Pomezia e Anzio.
I Carabinieri hanno concentrato l’attenzione sulle modalità di custodia e porto delle armi da sparo, verificando la documentazione amministrativa e i requisiti soggettivi necessari per il possesso legale delle armi.
Risultati dei controlli e violazioni riscontrate
Complessivamente, sono stati controllati 1.712 possessori di armi, che hanno portato a 4 denunce, 6 segnalazioni per la revoca del porto d’armi e 306 diffide per regolarizzare la certificazione medica di idoneità psicofisica.
Alcuni cittadini hanno regolarizzato la propria situazione, mentre altri hanno restituito volontariamente le armi alle forze dell’ordine. In alcuni casi, le armi sono state consegnate per la successiva rottamazione. Le violazioni riscontrate includono la mancanza di certificazioni, munizionamento e porto d’armi irregolari, trasferimenti non denunciati e possesso abusivo di armi.
Continuità dei controlli e impegno per la sicurezza
I Carabinieri continueranno i servizi di controllo del territorio per prevenire reati legati alle armi da fuoco e garantire la sicurezza pubblica in tutta la provincia di Roma. L’obiettivo è assicurare il rispetto delle normative sulla detenzione e la custodia delle armi, al fine di prevenire l’uso improprio e il traffico illegale di armi da fuoco.