Nel corso di un’operazione della Polizia a Roma, due uomini di origine sudamericana sono stati arrestati con opere d’arte rubate provenienti dalla Spagna. Le indagini hanno permesso di scoprire che i due soggetti, rispettivamente di 42 e 49 anni, erano in possesso di opere rubate all’estero, configurando il reato di ricettazione.
Un’operazione sotto osservazione
Il 24 aprile scorso, durante un servizio di osservazione, le forze dell’ordine hanno notato i due uomini mentre entravano in un bar a via Casal de Pazzi trasportando due grosse valigie. L’atteggiamento sospetto dei soggetti ha spinto la Polizia ad identificarli e a procedere con un controllo.
Le perquisizioni e il ritrovamento delle opere d’arte
Durante le perquisizioni, è emerso che una delle valigie conteneva tre quadri avvolti in panni e buste di cellophane, oltre a una scultura di metallo con targhetta che ne attestava l’origine spagnola. Grazie alla collaborazione con l’Interpol, è stato confermato che le opere d’arte ritrovate erano state rubate all’estero, precisamente presso la galleria d’arte “Lorenart” a Madrid nel maggio 2021.
Accuse e provvedimenti
I due uomini sono stati arrestati e accusati di ricettazione in concorso. Dopo la convalida del fermo da parte del Giudice per le Indagini Preliminari, è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale “Regina Coeli”. È importante sottolineare che, in base al principio di presunzione d’innocenza, gli arrestati sono considerati innocenti fino a prova contraria.
Il recupero delle opere d’arte rubate rappresenta un importante successo per le forze dell’ordine nel contrasto al traffico illecito di beni culturali. L’operazione dimostra l’efficacia della collaborazione internazionale nel recupero e nella tutela del patrimonio artistico mondiale.