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Ospedale Santa Scolastica di Cassino: emergenza sanitaria e carenza di personale medico

La situazione all’Ospedale Santa Scolastica di Cassino è critica: tre parti d’urgenza e un solo medico in pensione disponibile a fronteggiare le emergenze. Il sindaco Enzo Salera è intervenuto per denunciare le gravi carenze del reparto di Ostetricia, che hanno messo a rischio la vita di tre neo-mamme e dei loro bambini.

La carenza di personale medico e le conseguenze sulle emergenze

La vicenda delle tre parti cesarei di urgenza gestite da una sola ginecologa evidenzia la grave carenza di medici specializzati presso l’ospedale di Cassino. Attualmente, la struttura conta solamente tre ginecologi, di cui uno esentato dai turni notturni e dalla reperibilità, creando una situazione di estrema precarietà e mettendo a rischio la sicurezza dei pazienti.

La criticità dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino

L’Ospedale Santa Scolastica di Cassino riveste un ruolo fondamentale per la città, la provincia e le regioni limitrofe. Con una popolazione di oltre 110.000 residenti da assistere, oltre ai pazienti provenienti da Abruzzo, Molise e Campania, la struttura si trova ad affrontare una situazione di emergenza sanitaria che richiede interventi immediati e risoluzioni concrete.

Le conseguenze sulla gestione dei consultori locali

La mancanza di ginecologi a Cassino si riflette anche sui consultori locali dell’ASL, nel distretto D, dove la carenza di professionisti impedisce la corretta erogazione dei servizi ginecologici alla popolazione. Questa situazione porta i cittadini a rivolgersi al settore privato per ricevere le cure necessarie, evidenziando una grave falla nel sistema sanitario pubblico.