Controlli della Polizia di Stato a Trastevere: irregolarità nei locali commerciali e sequestro di alimenti
Recenti controlli della Polizia di Stato a Trastevere hanno portato alla luce una serie di irregolarità negli esercizi commerciali della zona, con particolare attenzione al settore della ristorazione etnica. Oltre a violazioni amministrative, sono stati sequestrati 48 kg di alimenti non tracciati, dando luogo a sanzioni per un totale di 36.000 euro.
Irregolarità e sequestro di alimenti
Le attività di controllo svolte dagli agenti hanno evidenziato diverse violazioni, tra cui la mancanza di tracciabilità di oltre 48 kg di alimenti pronti per la preparazione, conservati in condizioni non conformi alle normative vigenti. Questo ha comportato sanzioni amministrative e la distruzione degli alimenti non conformi.
Violazioni nel settore della ristorazione etnica
Le verifiche della Polizia di Stato hanno rivelato anche la presenza di 3 lavoratori “in nero” impiegati nella preparazione dei cibi, senza le necessarie certificazioni sanitarie. Ciò ha portato all’applicazione delle relative sanzioni e alla regolarizzazione della situazione lavorativa degli impiegati.
Altre irregolarità riscontrate
Le indagini hanno coinvolto anche un chiosco per la preparazione delle “grattachecche” sul lungotevere vicino all’Isola Tiberina, dove sono state rilevate ulteriori irregolarità nella gestione dell’attività. Inoltre, è emersa la presenza di un dipendente senza regolare contratto di lavoro, evidenziando la necessità di rispettare le normative in materia di occupazione.