Un’operazione antidroga dei Carabinieri ha portato all’arresto di un giovane pusher a Pomezia, in provincia di Roma. L’uomo è stato sorpreso mentre vendeva sostanze stupefacenti sotto le case popolari della zona, in una piazza nota per lo spaccio.
La perquisizione e l’arresto del pusher
I Carabinieri hanno individuato il pusher, un ragazzo ventenne, durante un’operazione volta a contrastare le piazze di spaccio a Pomezia. Il giovane è stato colto in flagrante mentre cedeva droga all’interno dei cortili e sotto i portoni delle abitazioni popolari. La perquisizione è avvenuta su via Ugo La Malfa, dove sono stati trovati anche diversi quantitativi di sostanze stupefacenti.
La perquisizione nella casa del pusher
Successivamente all’arresto in strada, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del giovane. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti diversi tipi di droga, tra cui cocaina e crack, pronti per essere immessi sul mercato dello spaccio. In particolare, sono stati scoperti 5 grammi di cocaina, 16 grammi di crack e venti dosi già confezionate contenenti quasi 4 grammi di sostanza stupefacente. Inoltre, è stato trovato un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e una somma di 3.000 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività illecita.
La convalida dell’arresto
Il Tribunale di Velletri ha successivamente convalidato l’arresto del pusher, confermando le accuse a suo carico. L’operazione dei Carabinieri ha permesso di sgominare una parte del traffico di droga tra Torvaianica e Pomezia, mettendo fine alle attività illecite del giovane spacciatore.