Un giovane di 21 anni, originario del Marocco e residente a Salgareda, in provincia di Treviso, è stato arrestato con l’accusa di violazione di domicilio e minacce di morte ai genitori della sua fidanzata. L’episodio ha scosso la tranquillità di una famiglia a Noventa di Piave e ha portato il giudice penale di Venezia a considerare il ragazzo socialmente pericoloso.
Un comportamento violento che ha portato all’arresto
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine intervenute sul posto, il giovane ha sfondato gli infissi dell’abitazione in cui vivono i due coniugi, genitori della sua fidanzata quindicenne, e li ha minacciati di morte. Questo comportamento violento non è un episodio isolato: il giovane era già noto alle autorità per un precedente episodio di violenza ai danni della madre della sua fidanzata, che aveva provocato la frattura del femore e richiesto un intervento chirurgico.
Indagini in corso per lesioni e ulteriori sviluppi
La procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta sul giovane per il reato di lesioni, in relazione all’aggressione alla madre della ragazza. I genitori della giovane avevano già manifestato il loro dissenso sulla relazione e avevano cacciato il giovane di casa, scatenando la sua violenta reazione. L’episodio più recente, che ha portato all’arresto del ragazzo, è al vaglio del pm di turno per ulteriori accertamenti.
La scoperta dei genitori e l’intervento delle forze dell’ordine
Al rientro a casa, i genitori della ragazza hanno trovato gli infissi divelti e il giovane che dormiva all’interno dell’abitazione. Svegliato dai genitori, il ragazzo li ha minacciati con un frammento di vetro, simulando il gesto di tagliare loro la gola. La situazione è precipitata e i carabinieri sono stati chiamati per procedere all’arresto del giovane, ritenuto socialmente pericoloso.