Nel cimitero di Sabaudia, sul litorale laziale, si è verificata una sconcertante situazione nel cimitero di Sabaudia che ha lasciato molti familiari all’oscuro riguardo alla sorte dei propri defunti. La burocrazia cimiteriale ha agito in modo freddo e indifferente, esumando oltre cento salme senza informare preventivamente i parenti coinvolti.
Una decisione drastica senza consultazione
La vicenda è stata raccontata da alcuni familiari al quotidiano Il Messaggero, che si sono recati al cimitero solo per scoprire che i resti dei loro cari erano stati trasferiti altrove senza alcun preavviso. Questo ha generato confusione e dolore tra coloro che avevano l’abitudine di recarsi regolarmente al camposanto per rendere omaggio ai propri defunti.
La mancanza di comunicazione e rispetto
La comunicazione da parte dell’amministrazione cimiteriale è stata carente e poco rispettosa nei confronti delle famiglie coinvolte. Molti parenti hanno appreso della situazione tramite passaparola o consultando un elenco affisso all’interno del cimitero, in una posizione poco visibile e con caratteri minuscoli.
Conseguenze per i familiari
Questa inaspettata esumazione ha causato disagio e disorientamento, specialmente per coloro che non risiedono a Sabaudia e che potrebbero non essere a conoscenza della nuova collocazione dei propri cari defunti. Alcuni potrebbero arrivare al cimitero per trovare vuoto il luogo in cui credevano riposassero i propri cari, generando ulteriore sofferenza e confusione.