Rapine ai turisti a Roma: una tendenza preoccupante
Le rapine ai danni dei turisti sono purtroppo sempre più frequenti, creando preoccupazione tra i visitatori della capitale italiana. In particolare, luoghi come Piazza dei Cinquecento, vicino alla Stazione Termini, sono diventati teatro di aggressioni ai danni dei visitatori.
La rapina in Piazza dei Cinquecento
Recentemente, la Polizia è intervenuta per due rapine ai danni di turisti in questa zona. Due uomini, un 28enne tunisino e un 23enne egiziano, sono stati fermati e gravemente indiziati del reato di rapina.
Il 28enne tunisino è stato fermato in seguito all’aggressione subita da un turista che, mentre si trovava in attesa dell’autobus per Fiumicino, è stato derubato del suo bagaglio e del cellulare da un uomo che si è dato alla fuga. Grazie alla descrizione della vittima e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, l’uomo è stato identificato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. La Procura di Roma ha richiesto e ottenuto la convalida del fermo, chiedendo la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di “Regina Coeli”.
La rapina fuori dall’albergo
Un’altra rapina ai danni di un turista è avvenuta nei pressi di un albergo in via Vicenza. Un uomo ha colpito una persona durante una videochiamata, rubandole lo smartphone e fuggendo. Grazie alle indagini serrate, alle descrizioni della vittima e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, è stato individuato un 23enne egiziano come l’autore del crimine, che è stato anch’egli sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
È importante ricordare che gli indagati sono considerati presunti innocenti fino a una sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza, in conformità con la fase attuale del procedimento che si trova nelle indagini preliminari.