La crescente violenza tra i borseggiatori a Roma: episodi recenti nelle stazioni metropolitane
La capitale italiana è teatro di una crescente violenza tra i borseggiatori, con episodi sempre più frequenti di risse e aggressioni nelle stazioni metropolitane. Gli ultimi fatti hanno visto coinvolti borseggiatori in scontri violenti davanti alla Stazione Termini e a piazza di Spagna.
La situazione a Roma: una guerra senza esclusione di colpi
La situazione tra i borseggiatori a Roma si fa sempre più critica, con episodi di pura guerriglia e vendetta che si stanno diffondendo sulle metropolitane e nelle strade vicino alla Stazione Termini. Dopo l’aggressione a una borseggiatrice incinta, gli ultimi eventi hanno visto gang rivali lanciarsi tavolini dei bar sotto i colonnati di piazza dei Cinquecento. In un episodio particolarmente grave, un borseggiatore è stato accoltellato da un altro malvivente per il controllo della linea metropolitana.
La guerra tra borseggiatori: episodi recenti
Un recente episodio ha visto due borseggiatrici sudamericane coinvolte in una rissa sulla banchina della Metro A a piazza Spagna. La lotta per il territorio e per commettere atti illeciti ha portato le donne a picchiarsi selvaggiamente, sotto gli occhi attoniti dei cittadini e dei turisti che si trovavano a visitare il Centro Storico di Roma.
Violenti scontri fuori dalla Stazione Termini
La cittadinanza è spaventata dalla vicinanza e dalla frequenza con cui si verificano questi episodi di violenza tra borseggiatori. Sotto i colonnati di piazza dei Cinquecento, noti per i numerosi furti segnalati, due gruppi criminali legati a individui stranieri si sono scontrati in una violenta battaglia. Sedie e tavoli sono volati nei bar dell’area mentre i malviventi cercavano di prevalere per il controllo della zona, dove si sospetta anche un forte traffico di droga.
La borseggiatrice ferita alla Stazione Termini: aggiornamenti sulle sue condizioni
La borseggiatrice brutalmente picchiata alla fermata della Metro B della Stazione Termini ha subito gravi lesioni e è stata costretta a partorire a causa delle ferite riportate durante l’aggressione. Nonostante si trovi in condizioni critiche, i medici sono intervenuti con un intervento di chirurgia maxillo-facciale per ricostruire il suo viso, gravemente danneggiato nell’attacco.