È stata annunciata la data di erogazione dell’indennità di disoccupazione, nota come Naspi, per il mese di aprile. Questo ammortizzatore sociale rappresenta un sostegno fondamentale per coloro che hanno perso il lavoro e, di conseguenza, la fonte principale di reddito. Scopriamo quando sarà disponibile l’importo e come viene calcolata questa indennità.
La naspi: cos’è e a chi spetta
La Naspi, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un’indennità di disoccupazione introdotta nel 2015 in sostituzione dell’Aspi e della mini Aspi. Questo ammortizzatore sociale è rivolto a coloro che si trovano in una situazione di difficoltà economica a seguito della perdita del lavoro, per esempio a causa del fallimento dell’azienda per cui lavoravano o un taglio inaspettato del personale. La Naspi è destinata ai lavoratori dipendenti che hanno sottoscritto un contratto a tempo determinato o indeterminato, ai dipendenti pubblici e ai soci di cooperative. La richiesta deve essere inoltrata entro 68 giorni dal licenziamento e l’indennità può essere percepita per un massimo di 24 mesi.
Il calcolo dell’importo della naspi
L’importo dell’indennità Naspi non è fisso, ma diminuisce del 3% ogni mese a partire dalla sesta mensilità. Tuttavia, è previsto un importo minimo al di sotto del quale l’indennità non può scendere. In determinate circostanze, come per esempio in caso di maternità o di gravidanza a rischio, è possibile richiedere la Naspi, che in questi casi viene erogata per un periodo di 24 mesi.
Data di erogazione della naspi di aprile
Passando alla questione del pagamento dell’indennità Naspi per il mese di aprile, si può affermare che, nonostante non esista un calendario preciso, l’erogazione avverrà nel periodo compreso tra lunedì 15 aprile e venerdì 19 aprile. In questi cinque giorni, coloro che hanno diritto alla Naspi riceveranno l’indennità mensile, un sostegno economico atteso soprattutto in seguito alle spese sostenute durante le festività pasquali appena trascorse.