Un circolo culturale nel quartiere di San Lorenzo a Roma si trasforma in un luogo di spaccio di droga durante la notte
Nel quartiere di San Lorenzo a Roma, un circolo culturale, un tempo luogo di ritrovo per appassionati di arte e cultura, è stato chiuso dopo che le forze dell’ordine hanno scoperto che di notte diventava un punto di spaccio di droga. L’operazione di polizia, che ha portato all’arresto del presidente dell’associazione e di un suo dipendente, è stata la conclusione di mesi di indagini iniziate a seguito di numerose segnalazioni. Il circolo, frequentato principalmente dagli amanti della vita notturna del quartiere, offriva alcol a basso costo e droga, attirando personaggi noti della malavita locale.
Il circolo culturale: un punto di ritrovo per la malavita
Oltre a essere un luogo di ritrovo per gli amanti della cultura, il circolo di San Lorenzo era diventato una meta popolare per gli appassionati della vita notturna romana. Ogni sera, il circolo offriva intrattenimento e bevande alcoliche a prezzi molto bassi, attirando una folla di persone in cerca di divertimento. Tuttavia, non era solo l’alcol a richiamare la folla. Il circolo era diventato un punto di spaccio di droga, con clienti che acquistavano stupefacenti per poi consumarli nelle strade meno frequentate del quartiere o nelle zone limitrofe.
L’intervento della Polizia e gli arresti
Dopo mesi di indagini e segnalazioni, la Polizia di Stato ha effettuato un blitz nel circolo, trovando non solo alcol venduto illegalmente, ma anche droga. A seguito dell’operazione, il presidente dell’associazione e un dipendente sono stati arrestati. Secondo le indagini, entrambi avrebbero avuto un ruolo chiave nell’organizzazione del mercato della droga all’interno del circolo. L’attività del circolo è stata sospesa per 15 giorni e la struttura è stata posta sotto sequestro.
Le azioni anti-degrado nel quartiere di San Lorenzo
Dopo l’operazione al circolo, le forze dell’ordine hanno avviato una serie di iniziative anti-degrado nel quartiere di San Lorenzo. Le operazioni di pulizia e decoro sono state condotte da diversi enti, tra cui l’AMA, la Polizia Locale di Roma Capitale e la Sala Operativa Sociale del Comune. Queste azioni mirano a migliorare l’immagine del quartiere e a contrastare l’uso illegale di strutture pubbliche e private per attività illecite.