La celebre attivista svedese per il clima, Greta Thunberg, è stata arrestata dalla polizia olandese durante un sit-in di protesta svolto lungo l’autostrada A12 all’Aia, in Olanda. La manifestazione, organizzata dal gruppo ambientalista Extinction Rebellion, aveva l’obiettivo di bloccare l’autostrada in segno di protesta. La notizia è stata riportata dal quotidiano locale De Telegraaf.
Dettagli dell’arresto di Greta Thunberg
Secondo quanto riportato da De Telegraaf, Greta Thunberg era tra i manifestanti che avevano intenzione di bloccare l’autostrada A12. In risposta, le forze dell’ordine locali sono intervenute in forze per fermare i manifestanti. Non è la prima volta che l’attivista svedese viene arrestata durante una manifestazione: già in passato è stata fermata dalle autorità per la sua partecipazione a proteste ambientaliste.
Precedenti arresti di Greta Thunberg
Nel corso del suo impegno per la causa ambientale, Greta Thunberg è stata arrestata in diverse occasioni. Il 17 ottobre dell’anno precedente, l’attivista è stata fermata a Londra e accompagnata da due agenti di polizia all’Energy Intelligence Forum. Il 21 giugno dello stesso anno, è stata nuovamente arrestata dalla polizia svedese per aver bloccato le petroliere nel porto di Malmö per oltre quattro giorni.
La reazione della comunità internazionale
L’arresto di Greta Thunberg ha suscitato reazioni a livello internazionale. Le immagini dell’attivista arrestata sono state condivise sui social media, alimentando il dibattito sulla questione dei diritti degli attivisti ambientali. Mentre alcuni sostengono l’azione della polizia, altri condannano l’arresto come un attacco alla libertà di protesta. L’arresto di Thunberg mette in luce la crescente tensione tra le autorità e i manifestanti ambientalisti, sottolineando la necessità di un dialogo costruttivo sulla questione del cambiamento climatico.