Una nuova ondata di aumenti dei prezzi delle sigarette colpisce i consumatori
Da oggi, 5 aprile 2024, fumare diventa ancora più costoso in Italia. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha annunciato il terzo rincaro dei prezzi delle sigarette per quest’anno, un aumento che riguarda un totale di 46 marche. I dettagli dell’aumento, compresa una lista completa delle marche interessate, sono stati resi disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia.
Dettagli dell’aumento dei prezzi
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che regola la commercializzazione dei tabacchi in Italia, ha pubblicato l’elenco completo delle marche di sigarette che subiranno un aumento dei prezzi a partire da oggi. Questo rincaro riguarda principalmente quelle marche che non avevano ancora subito maggiorazioni di prezzo quest’anno. La tabella con i prezzi aggiornati è disponibile sul sito ufficiale dell’Agenzia, permettendo ai consumatori di informarsi in anticipo sugli aumenti.
Le marche di sigarette interessate dal rincaro
La lista delle marche di sigarette interessate dall’aumento dei prezzi include nomi noti come MS, Dunhill, Rothmans e Lucky Strike. Per esempio, il prezzo delle MS Classic in cartoccio da 20 pezzi è aumentato a 5,40 euro, mentre le Dunhill Gold in astuccio da 20 pezzi ora costano 6,40 euro. Anche i fumatori di Rothmans Special Blue e Lucky Strike Original dovranno affrontare un aumento del prezzo, con un astuccio da 20 pezzi che ora costa rispettivamente 6,40 euro e 5,30 euro.
Effetti dell’aumento dei prezzi sul mercato
Questo è il terzo aumento dei prezzi delle sigarette che viene implementato nel corso dell’anno, una tendenza che ha inevitabilmente un impatto sui consumatori. Mentre l’industria del tabacco continua a sostenere che questi aumenti sono necessari per coprire i costi crescenti di produzione e distribuzione, molti fumatori si trovano a dover rivedere le proprie abitudini di consumo. Allo stesso tempo, gli aumenti dei prezzi potrebbero spingere più persone a considerare l’idea di smettere di fumare, contribuendo così agli sforzi di promozione della salute pubblica.