Il Commissariato della Romanina, a Roma, ha arrestato due uomini, di 43 e 42 anni, che erano sotto osservazione da tempo per sospetti riguardanti la loro attività illecita. I due sono stati sorpresi mentre effettuavano una transazione illegale di componenti auto, tra cui fari rubati. L’arresto è avvenuto giovedì 4 aprile, in via Passo Lombardo, nel pieno svolgimento della compravendita.
Indagini e sorveglianza portano all’arresto
Le indagini sulla coppia, entrambi residenti a Roma, erano in corso da tempo. La polizia li aveva messi sotto osservazione a causa di sospetti riguardanti la loro attività illecita. Infine, sono stati sorpresi mentre vendevano i fari, precedentemente sottratti a un veicolo, a due acquirenti. Gli agenti di polizia, che li pedinavano da tempo, sono intervenuti immediatamente durante la consegna della merce e il pagamento della somma concordata.
Conseguenze legali per i ladri e i compratori
Per i due ladri di componenti auto sono scattate le manette per furto e ricettazione. Anche i due acquirenti non sono sfuggiti alla legge: sono stati denunciati per ricettazione. Questo arresto rappresenta un risultato significativo, soprattutto alla luce del crescente fenomeno delle auto cannibalizzate a Roma, fenomeno che sta spingendo gli investigatori a prestare particolare attenzione a questo tipo di reati.
Detenzione e attesa del processo
Dopo l’arresto, i due sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa di comparire davanti al giudice del Tribunale di Roma. Quest’ultimo deciderà sulla convalida dell’arresto. L’operazione di polizia è un avvertimento per tutti coloro che sono coinvolti in attività illecite simili, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nel reprimere il furto e la ricettazione di componenti auto.