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La scomparsa misteriosa di Danka Ilic: un caso che coinvolge l’Interpol

Da più di una settimana, il nome di Danka Ilic, una bambina serba di due anni, è al centro di un’indagine internazionale. La piccola è scomparsa il 26 marzo durante una passeggiata con la madre nella città di Bor, in Serbia. Nonostante le ricerche incessanti, non ci sono ancora tracce della bambina. L’Interpol, l’organizzazione internazionale di polizia, è intervenuta nel caso, alimentando l’ipotesi di un possibile rapimento.

Le circostanze della scomparsa

Il giorno della scomparsa, Danka e sua madre erano uscite per una passeggiata nella loro città natale, Bor. Secondo il racconto della madre, la bambina è scomparsa in un batter d’occhio. Una situazione che ha lasciato la famiglia e l’intera comunità in uno stato di ansia e preoccupazione. L’Interpol è intervenuta rapidamente, emettendo un avviso di ricerca internazionale. Questo è il primo caso in Serbia in cui è stato attivato l’Amber Alert, un sistema di allarme nazionale utilizzato in caso di rapimenti di minori.

La mobilitazione internazionale

La scomparsa di Danka ha scatenato una vera e propria mobilitazione a livello internazionale. La trasmissione televisiva italiana “Chi l’ha visto?” ha dedicato uno spazio al caso, condividendo foto e informazioni sulla bambina per facilitare le ricerche. Queste sono state estese a tutti i paesi europei. Al momento della scomparsa, Danka indossava una giacca verde oliva, leggings viola e scarpe da ginnastica nere. Ha un orecchino al lobo sinistro e un neo dalla forma particolare vicino al gomito sinistro.

Presunti avvistamenti e paralleli con il caso Denise Pipitone

Recentemente, un passante a Vienna ha segnalato un presunto avvistamento di Danka, catturato in un video. La bambina nel video, con un ciuccio e i capelli raccolti in un codino, assomiglia a Danka. La scomparsa della piccola serba richiama alla memoria il caso di Denise Pipitone, una bambina italiana scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo. Anche in quel caso, nonostante le numerose segnalazioni e presunti avvistamenti, la bambina non è mai stata ritrovata. La madre di Denise, Piera Maggio, continua ancora oggi la sua battaglia per scoprire cosa sia accaduto alla sua bambina.