Una coppia, un uomo di 50 anni e una donna di 45 anni, è stata rinvenuta senza vita nella propria abitazione a Lonato sul Garda, in provincia di Brescia. Le circostanze tragiche del loro decesso hanno portato gli investigatori a considerare l’ipotesi di un omicidio-suicidio. La notizia ha gettato un’ombra di sgomento sulla tranquilla località lombarda.
Le circostanze del ritrovamento. Gli inquietanti dettagli emergono dalla ricostruzione dei fatti. L’allarme è scattato quando un vicino, notando delle macchie di sangue sul terrazzo adiacente alla sua abitazione, ha deciso di contattare i Carabinieri. All’arrivo delle forze dell’ordine, nessuna risposta proveniva dall’interno dell’abitazione. Di conseguenza, i militari hanno dovuto forzare l’ingresso, facendo la tragica scoperta. I corpi senza vita dell’uomo, originario di Brescia, e della moglie, una donna di 45 anni di origine cinese, giacevano nell’abitazione. Entrambi presentavano tagli sui polsi.
Le ipotesi degli investigatori. Gli investigatori ritengono che l’uomo possa aver ucciso la moglie prima di togliersi la vita. La donna, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe morta dissanguata. L’uomo, invece, si sarebbe autoinflitto dei tagli alle vene dopo aver ferito mortalmente la consorte. Queste ipotesi, tuttavia, dovranno essere confermate dagli esami autoptici, il cui esito è atteso nelle prossime ore.
Le indagini in corso. Le indagini sono condotte dai Carabinieri del comando provinciale di Brescia e della compagnia di Desenzano del Garda. Gli esperti della scientifica sono al lavoro per raccogliere ogni possibile elemento utile all’inchiesta. Oltre agli esami autoptici, saranno fondamentali le testimonianze dei vicini e l’analisi delle telecamere di sorveglianza, se presenti, per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. La comunità di Lonato sul Garda, intanto, resta sconvolta di fronte a tale tragedia, in attesa di risposte definitive.