Esplorando i parchi italiani nella stagione della rinascita: la primavera

La primavera, con la sua esplosione di colori e l’energia del sole, ci invita a uscire all’aperto e a godere dello splendido spettacolo offerto dalla natura. In Italia, patria di una ricca biodiversità, sono presenti numerosi parchi e aree protette che, soprattutto in questo periodo dell’anno, offrono scenari suggestivi e unici. Ecco alcuni dei parchi che hanno riaperto i loro cancelli, pronti a regalare emozioni uniche ai visitatori.

Il giardino di Ninfa e i giardini di Villa d’Este: due perle del Lazio

Situato in provincia di Latina, il Giardino di Ninfa è un autentico gioiello della natura. Si estende su otto ettari e ospita migliaia di piante e fiori, attraversati da piccoli ruscelli e rigagnoli. Questo luogo incantato, creato nel 1921 per volontà di Gelasio Caetani, attira turisti da tutto il mondo. Un altro luogo di rara bellezza è rappresentato dai Giardini di Villa d’Este a Tivoli. Risalenti al 1572, questi giardini incantati, progettati da Pirro Ligorio, offrono un vero e proprio spettacolo d’acqua e verde, grazie alle numerose fontane alimentate dal fiume Aniene.

Giardini di Castel Trauttmansdorff e Parco Giardino Sigurtà: dalla bellezza del Trentino-Alto Adige alla ricchezza del Veneto

I Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, in Trentino-Alto Adige, sono un vero e proprio campione della bellezza della primavera. Si estendono per dodici ettari e sono circondati da montagne. Questo parco, reso famoso anche dalla principessa Sissi, offre una varietà di piante risvegliate dalla stagione mite. Nel Veneto, precisamente a Valeggio sul Mincio, si trova il Parco Giardino Sigurtà, un’area ricca di storia e natura. Questo parco, che si estende per sessanta ettari, ospita oltre un milione di tulipani in fioritura e può contare anche sul Viale delle rose, che da primavera a fine estate ospita oltre 30mila rose.

Villa Taranto e Parco del Castello di Pralormo: il fascino del Piemonte

A Pallanza, in Verbania, si trova Villa Taranto, famosa per i suoi oltre mille esemplari di piante autoctone e un’infinità di altre specie. Questo luogo offre diverse aree di interesse, tra cui la Valletta e i giardini realizzati su terrazzamenti, oltre a piccole cascate e aiuole. Il progetto di Villa Taranto fu iniziato dal capitano Mc Eacharn nel 1931. Non lontano da qui, a Torino, si trova il Parco del Castello di Pralormo, un feudo medievale risalente al XIII secolo. Questo splendido giardino vede la fioritura di 100mila tulipani e narcisi nel mese di aprile, e ospita anche rose, peonie, cedri, pruni, tassi e aceri, creando un meraviglioso scenario intorno al castello, proprietà dei conti di Pralormo.