Scoperto il mistero del cadavere nel Tevere: è Gabriella Battistella, donna scomparsa il 23 marzo
Le forze dell’ordine hanno risolto il mistero che avvolgeva il corpo senza vita scoperto nel Tevere la mattina del 31 marzo. Il cadavere è stato identificato come quello di Gabriella Battistella, una donna di 63 anni di cui si erano perse le tracce dal 23 marzo. L’annuncio ha posto fine a una serie di appelli disperati e
Le ricerche e gli appelli per ritrovare Gabriella Battistella.
A partire dal 25 marzo, i Vigili del Fuoco e la Polizia avevano iniziato le operazioni di ricerca. Gli agenti hanno anche esaminato l’abitazione di Gabriella, dove hanno rinvenuto vari documenti personali, il suo bancomat e il cellulare. L’assenza di questi oggetti personali ha avvolto la scomparsa di Gabriella in un velo di mistero, che è stato sollevato solo con l’identificazione del corpo ritrovato nel fiume, nei pressi del
Gli appelli dei parenti, delle colleghe e del programma televisivo “Chi l’ha visto?”
Negli ultimi giorni, le colleghe di Gabriella avevano lanciato numerosi appelli attraverso i media. La donna, impiegata, frequentava regolarmente le zone centrali della città, tra cui piazza di Spagna, via del Corso e via Cola di Rienzo. Le sue amiche e colleghe erano convinte che potesse trovarsi in giro per la città, forse nel
Le indagini proseguono per scoprire cosa sia successo a Gabriella Battistella.
Nonostante l’identificazione del corpo, il caso di Gabriella Battistella è tutt’altro che chiuso. Ora il compito degli investigatori è di