Un adolescente di 16 anni si suicida a Roseto degli Abruzzi: l’indagine è in corso
Nella tranquilla località di Roseto degli Abruzzi, in Abruzzo, si è svolto un tragico evento che ha scosso la comunità locale. Un ragazzo di soli 16 anni ha deciso di porre fine alla sua vita nella serata del 29 marzo. Il giovane, di cui non sono stati rilasciati i dettagli personali, è stato trovato senza vita nella sua stanza dal suo fratello minore. Nonostante l’intervento immediato dei genitori e dei soccorritori, non è stato possibile fare nulla per salvare la vita del giovane.
Il ritrovamento e l’intervento dei soccorsi
Il tragico ritrovamento è avvenuto intorno alle 23.30, quando il fratello minore del ragazzo ha scoperto il corpo. I genitori, allertati immediatamente, hanno chiamato i soccorsi. Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il giovane si era impiccato con la cintura dei suoi pantaloni. La
L’indagine sulla morte
Subito dopo il ritrovamento, è intervenuto il medico legale, che ha eseguito un’ispezione preliminare del corpo. Non sono stati riscontrati segni di violenza che potessero far pensare a un intervento di terze persone. Di conseguenza, l’ipotesi principale è quella del suicidio. I carabinieri della stazione locale e della compagnia di Giulianova hanno avviato le indagini, ascoltando i familiari del ragazzo e effettuando i rilievi del caso. Non è stato trovato alcun biglietto che potesse spiegare le ragioni del gesto estremo del giovane.
Il prosieguo delle indagini e le ipotesi
Il corpo del giovane è stato trasferito all’ospedale Mazzini di Teramo. Nei prossimi giorni, il pubblico ministero dovrà decidere se procedere con un’autopsia. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, c’è anche quella che l’adolescente possa aver partecipato a una