Una serie di atti vandalici sconvolge le scuole elementari di Cori e Roma

Una serie di atti vandalici ha recentemente sconvolto la comunità scolastica di Cori, in provincia di Latina, e di Roma, causando gravi danni a più istituti elementari. Gli episodi, verificatisi a ridosso delle festività pasquali, hanno provocato la chiusura temporanea di alcuni plessi e l’apertura di indagini da parte delle autorità locali. La frequenza e la gravità degli atti, che hanno coinvolto sia l’hinterland laziale che la Capitale, hanno sollevato preoccupazioni tra genitori e insegnanti sulla sicurezza degli edifici scolastici.

Cronologia degli atti vandalici nelle scuole di Cori

Il primo episodio di vandalismo a Cori è stato registrato tra il 15 e il 18 marzo, quando ignoti hanno lanciato sassi contro la porta-finestra di un’aula di un plesso. Un secondo episodio si è verificato tra il 20 e 21 marzo, quando altri individui hanno rubato le chiavi della palestra e del cancello principale d’ingresso di un altro istituto. Le autorità, allertate dal personale scolastico, sono intervenute prontamente e hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

Situazione a Roma: aule vandalizzate e materiale didattico danneggiato

A Roma, la scuola elementare Marta Russo ha subito gravi danni il 25 marzo, quando è stata riaperta ai suoi alunni. Le aule erano imbrattate di vernice bianca, con simboli fallici disegnati sui muri. Inoltre, libri e materiali didattici conservati in aula erano stati danneggiati. Questo istituto, situato a Valleranello, a sud di Roma, aveva già subito atti vandalici pochi giorni prima. Secondo le prime ricostruzioni, i vandali avrebbero sfruttato una finestra lasciata aperta al piano terra per introdursi nella scuola senza lasciare segni di effrazione.

Indagini in corso: si cerca di stabilire un collegamento tra i diversi atti vandalici

Le autorità stanno attualmente cercando di capire se esiste un collegamento tra i vari atti vandalici verificatisi sia a Cori che a Roma. La dirigente scolastica della scuola Marta Russo, dopo aver preso atto dei danni, ha contattato immediatamente le forze dell’ordine per avviare le dovute verifiche. In un momento in cui la sicurezza nelle scuole è una priorità, questi episodi di vandalismo sollevano nuove preoccupazioni e interrogativi sulla necessità di misure di sicurezza più efficaci.