Rapina a Roma: due uomini arrestati dopo aver derubato un 22enne
Un episodio di rapina si è verificato a Roma, con un giovane di 22 anni come vittima. Due uomini, di 31 e 36 anni, lo hanno avvicinato, afferrato per il collo e minacciato con bottiglie di vetro, costringendolo a consegnare il suo smartphone. I due sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo, con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato in via di Boccea, nei pressi della fermata metro Cornelia.
L’intervento dei Carabinieri e l’identificazione dei rapinatori
Il giovane, vittima dell’aggressione, ha denunciato di essere stato avvicinato da due individui a lui sconosciuti, apparentemente in uno stato psicofisico alterato. Dopo averlo minacciato con bottiglie di vetro, gli hanno sottratto il telefono e si sono allontanati. Testimoni oculari dell’aggressione hanno immediatamente chiamato il 112. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alla localizzazione del dispositivo rubato, i Carabinieri sono riusciti a individuare i due sospetti nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
L’arresto dei rapinatori e la restituzione del telefono
Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, i due rapinatori hanno tentato di fuggire, spingendo i militari. Tuttavia, sono stati rapidamente bloccati e arrestati. Al momento dell’arresto, avevano ancora con sé il telefono rubato, che è stato prontamente restituito al legittimo proprietario, il 22enne vittima della rapina.
La convalida dell’arresto e la misura cautelare
Presentati davanti al giudice del Tribunale di Roma, l’arresto dei due uomini è stato convalidato e per loro è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. Si sottolinea che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che, quindi, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.