Stazione Termini di Roma: furti, spaccio e commercio abusivo sotto il mirino delle forze dell’ordine
La Stazione Termini di Roma, uno dei principali nodi di trasporto della capitale italiana, è stata recentemente il teatro di una vasta operazione di controllo da parte delle forze dell’ordine. In un solo giorno, 156 individui, 74 veicoli e 12 esercizi commerciali sono stati sottoposti a scrupoloso esame. L’operazione ha portato all’arresto di quattro persone e alla denuncia di altre 11.
L’operazione di controllo alla stazione Termini: furti e spaccio tra le principali infrazioni
La Stazione Termini è da tempo sotto il rigido controllo delle autorità a causa di una serie di reati ricorrenti, tra cui
Ulteriori reati e sanzioni: dalla violazione del divieto di stazionamento al possesso di stupefacenti
Un cittadino nordafricano è stato arrestato in via Manin con 16 involucri di hashish. Altre tre persone sono state denunciate per aver violato il divieto di ritorno nel comune di Roma e sei per inosservanza del D.a.c.ur., un ordine emesso dal Questore di Roma. Un cittadino francese di 40 anni è stato denunciato per aver rifiutato di fornire le proprie generalità durante un controllo nella stazione.Le forze dell’ordine hanno inoltre sanzionato 10 persone per
Commercio abusivo di alimenti: pesanti sanzioni e sequestri
Nell’area antistante la stazione Termini, tre cittadine peruviane e un cittadino romeno sono stati sanzionati per un totale di 20.000 euro per commercio abusivo di alimenti sulla pubblica via, senza le necessarie autorizzazioni. Le autorità hanno sequestrato circa 57 kg di alimenti crudi, precotti e cotti, 71 bottiglie di bevande analcoliche, materiale per confezionamento alimenti e attrezzature per la vendita.I carabinieri della compagnia di piazza Dante hanno denunciato un cittadino marocchino di 29 anni, sorpreso mentre