Controlli serrati della polizia a Roma: oltre 400 violazioni nei minimarket

La polizia della città di Roma ha intensificato i controlli sugli esercizi commerciali, in particolare i minimarket e i venditori di frutta e verdura, rilevando oltre 400 violazioni. Le attività commerciali del XIII e V Municipio sono state prese di mira a causa delle inadeguate condizioni igieniche e sanitarie. L’obiettivo di questi controlli era garantire l’sicurezza dei consumatori, tutelando la loro salute.

La polizia locale di Roma ha eseguito un’analisi dettagliata di diverse attività commerciali nelle aree periferiche a Nord e Est della città, con particolare attenzione ai minimarket. Durante questi controlli, sono state riscontrate almeno 400 violazioni. In uno dei minimarket controllati, si sono riscontrate gravi violazioni legate all’conservazione di carne e pesce. Questi alimenti non solo erano privi di tracciabilità, ma erano conservati in condizioni igieniche pessime, in un congelatore infestato da blatte vive. Queste condizioni allarmanti hanno portato alla chiusura immediata del negozio e all’imposizione di una sanzione di oltre 5.000 euro ai responsabili.

Un’altra operazione significativa è stata condotta dal V Gruppo Prenestino della polizia locale, che ha eseguito controlli sulla vendita di alcolici in orario notturno. Gli agenti in borghese, fingendosi clienti, sono entrati in un’attività commerciale dopo le 22:00 e hanno verificato che l’esercente era disposto a vendere alcolici, nonostante i divieti in vigore. Durante gli ulteriori controlli, è emerso che l’attività era completamente abusiva. Di conseguenza, al gestore, un uomo di nazionalità bengalese di 29 anni, sono state imposte sanzioni per oltre 3.500 euro.

Sempre nell’ambito dei controlli per la tutela della salute dei consumatori, gli agenti del II Gruppo Parioli hanno sequestrato oltre 400 kg di alimenti presso un’attività commerciale che esibiva frutta e verdura su suolo pubblico in modo non conforme alle regole. Queste operazioni fanno parte di un’ampia attività di vigilanza sugli esercizi commerciali del settore alimentare, che nei primi due mesi dell’anno ha portato a oltre 2.000 controlli, con più di 400 violazioni accertate. Inoltre, la polizia ha prestato particolare attenzione al rispetto delle regole sulla vendita di alcolici, rilevando oltre 140 irregolarità solo nei minimarket nei mesi di gennaio e febbraio 2024.