Un 63enne arrestato per rapina in villa a Castel Gandolfo fingendosi un agente della Digos
Un 63enne con precedenti è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo con l’accusa di rapina aggravata in abitazione. L’uomo, insieme ad altri complici, aveva messo a segno il colpo fingendosi un agente della
Dettagli sulla rapina e l’operazione della Digos simulata
La rapina è avvenuta il 12 maggio 2022 in una villa isolata nella zona delle “Mole” di Castel Gandolfo. Secondo le ricostruzioni degli investigatori, tre individui, tutti con mascherine chirurgiche e guanti in lattice, hanno fatto irruzione nell’abitazione. Uno di loro, armato di pistola, ha dichiarato di essere un agente della Digos impegnato in un’operazione speciale. Gli intrusi hanno quindi convinto l’uomo, che era solo in casa, a collaborare, sostenendo che suo padre e suo figlio erano stati fermati e portati nei loro uffici. Nel corso della finta perquisizione, i ladri hanno rovistato in tutta la casa, portando via preziosi, contanti e monili.
Le indagini e l’arresto del 63enne
Le indagini condotte dai Carabinieri, in collaborazione con la
Il valore dei beni rubati durante la rapina
Il bottino della rapina comprendeva diversi oggetti di valore, tra cui un orologio Rolex Day Date del valore di circa 15.000 euro. Oltre all’orologio, i rapinatori hanno asportato anche altri preziosi, contanti e monili, il cui valore totale non è stato però reso noto. Questo episodio mette in luce l’