Un episodio drammatico ha scosso la tranquilla località di Sermoneta. Un uomo di 30 anni ha cercato di mettere fine alla propria esistenza, ingoiando una combinazione di farmaci. L’azione rapida e decisa delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco ha tuttavia impedito il peggio, riuscendo a salvare la vita del giovane.
Il tentativo di suicidio e l’allarme del medico
L’incidente ha avuto inizio con una telefonata allarmata. Il medico personale dell’uomo, anche lui trentenne, ha chiamato il numero di emergenza 112, riferendo di aver ricevuto un messaggio sconvolgente dal suo paziente. Nel testo, l’uomo annunciava il suo proposito di suicidio. Una notizia che ha immediatamente mobilitato le forze dell’ordine, pronte ad intervenire.
L’intervento tempestivo dei soccorritori
Le forze dell’ordine, insieme ai Vigili del Fuoco, hanno raggiunto in fretta l’abitazione dell’uomo, nato nel 1993. Dopo aver forzato la porta d’ingresso, sono entrati nella casa e si sono trovati di fronte a una scena sconcertante. L’uomo giaceva a terra, privo di sensi, in una delle stanze. Subito i soccorritori hanno iniziato a prestare le prime cure, trasportando poi l’uomo in ospedale con un’ambulanza.
Le indagini sulle cause del tentativo di suicidio
Le prime analisi condotte sul giovane hanno rivelato che aveva tentato di togliersi la vita ingerendo una miscela di psicofarmaci. Da ieri sono in corso indagini per esaminare la cartella clinica dell’uomo e identificare eventuali problemi psicologici che potrebbero averlo spinto a compiere un gesto così disperato. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le ultime ore prima del tentativo di suicidio, per cercare di capire le ragioni del suo gesto. Al momento, le forze dell’ordine non hanno fornito ulteriori dettagli sulle indagini in corso.