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Escursionisti smarriti sul Monte Cacume: il Soccorso Alpino li recupera

Una tranquilla escursione pomeridiana si è trasformata in un’avventura rischiosa per due giovani amanti della montagna sul Monte Cacume, situato nel cuore dei Monti Lepini. I due ragazzi, provenienti da Roma e Colleferro, si sono smarriti lungo il sentiero escursionistico, trovandosi in una situazione di pericolo. Grazie all’intervento tempestivo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) del Lazio e dei Vigili del Fuoco, i due sono stati rintracciati e riportati in sicurezza.

Il ritrovamento dei due escursionisti

Il Cnsas Lazio è stato allertato intorno alle 17:58 di domenica 24 marzo dal Numero Unico di Emergenza (Nue) per il salvataggio dei due ragazzi dispersi. Grazie alle coordinate fornite dal Nue e al contatto telefonico mantenuto con i due escursionisti, il Soccorso Alpino è riuscito a localizzare i giovani. Nonostante il terreno impervio e la difficoltà del percorso, i due ragazzi, di 23 e 25 anni, non hanno riportato ferite e si trovavano in buone condizioni fisiche.

La complessa operazione di soccorso

Una volta verificate le coordinate e stabilito il contatto con i dispersi, il Cnsas Lazio ha avviato l’operazione di soccorso, valutando accuratamente la situazione. Il percorso di recupero è stato definito partendo dalla zona di Giuliano di Roma e i soccorritori hanno raggiunto i ragazzi alle 21:31. Il ritorno è stato effettuato lungo il percorso precedentemente individuato, caratterizzato da tratti esposti su sentiero e, in parte, su impluvio. A causa dell’asperità del terreno, il recupero è avvenuto via cordata, per garantire la massima sicurezza durante l’operazione.

Il rientro in sicurezza e le conclusioni dell’evento

Nonostante la tensione e la paura, l’operazione di soccorso si è conclusa positivamente. Alle 23:49, i due giovani escursionisti sono stati riaccompagnati in sicurezza a Maenza. Questo episodio evidenzia l’importanza di una preparazione adeguata prima di affrontare escursioni in montagna, specialmente in zone impervie come quella del Monte Cacume. Ricordiamo a tutti gli appassionati di montagna l’importanza di pianificare accuratamente il percorso, di informarsi sulle condizioni meteo e di disporre di attrezzature adeguate per affrontare ogni evenienza.