Un gatto colpito da un proiettile a Roma: un caso di maltrattamento o un incidente?
Immagina di tornare a casa e di non trovare il tuo amato gatto. Immagina di cercarlo e di trovarlo nascosto sotto una macchina, tremante e con una ferita all’addome. Questa è la storia di un operaio romano che, tornato a casa, ha trovato il suo gatto in questa situazione. L’animale era stato colpito da un proiettile e ora l’ipotesi è quella di un caso di maltrattamento di animali. Ma chi potrebbe aver fatto una cosa del genere? E perché? I Carabinieri stanno indagando.
Il ritrovamento del gatto ferito: una scoperta sconvolgente
La storia inizia il 19 marzo, in via degli Archetti di Torrenova, nella zona est di Roma. L’operaio torna a casa e non trova il suo gatto. Inizia a cercarlo e lo trova sotto una macchina, ferito e spaventato. Immediatamente, lo porta dal veterinario per verificare le sue condizioni. È qui che i medici fanno una scoperta sconvolgente: il gatto non è stato ferito accidentalmente. Qualcuno ha sparato contro di lui. Una rivelazione che lascia senza parole e che apre un’indagine da parte dei Carabinieri.
Un fenomeno in crescita: il maltrattamento degli animali
Questo episodio, purtroppo, non è un caso isolato. Negli ultimi anni, sembra che il maltrattamento degli animali sia un fenomeno in crescita. Gatti e cani che finiscono al centro di faide tra vicini o che vengono colpiti “per divertimento”. Un fenomeno atroce che sembra non avere fine. Ma perché accade? E cosa si può fare per fermarlo? Sono domande a cui è difficile dare una risposta, ma che necessitano di essere affrontate.
Indagini in corso: alla ricerca del colpevole
I Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca stanno indagando sull’accaduto. Al momento, l’ipotesi è quella di maltrattamento di animali, a carico di ignoti. Il proiettile verrà sequestrato dopo un intervento chirurgico all’animale e sarà analizzato per cercare di risalire all’arma e, di conseguenza, al colpevole. Nel frattempo, il proprietario del gatto spera che il suo amico a quattro zampe si riprenda presto e che il colpevole venga trovato. Una storia che, purtroppo, riflette un problema più ampio e che richiede l’attenzione di tutti.