L’atmosfera è tesa a Mosca dopo un attacco terroristico che ha visto la morte di 93 persone, tra cui tre bambini, e ha lasciato 115 feriti. Secondo i servizi di sicurezza russi, gli attentatori avevano legami in Ucraina, ma le autorità ucraine hanno respinto prontamente tali accuse. Tuttavia, il presidente russo, Vladimir Putin, non ha ancora rilasciato un commento pubblico sulla tragedia.
Dettagli dell’attacco
L’attacco è avvenuto il 22 marzo, quando quattro assalitori, tutti originari del Tagikistan, hanno fatto irruzione nella sala concerti Crocus City Hall, situata nel sobborgo settentrionale di Krasnogorsk, a Mosca. Vestiti con uniformi mimetiche, gli assalitori hanno aperto il fuoco sulla folla e hanno lanciato una granata o una bomba incendiaria. Il fuoco si è diffuso rapidamente all’interno della sala, mentre il fumo ha riempito l’edificio, creando un vero e proprio caos. Gli spettatori presenti si sono precipitati verso le uscite di emergenza nel tentativo di salvarsi.
Reazioni e conseguenze
Il ministro della Sanità russo, Mikhail Murashko, ha riferito che 115 persone, tra cui cinque bambini, sono attualmente ricoverate in ospedale a causa delle ferite riportate. Tra questi, 60 sono in gravi condizioni. Le autorità hanno avviato un’indagine per terrorismo e il presidente Putin riceve aggiornamenti costanti sulla situazione. Il governatore della regione di Mosca, Andrey Vorobyov, ha annunciato che l’incendio è stato domato e che i soccorritori sono riusciti ad accedere all’interno dell’auditorium.
Accuse reciproche tra Russia e Ucraina
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito l’attacco un “sanguinoso attacco terroristico” e ha chiesto alla comunità internazionale di condannare questo crimine odioso. Tuttavia, la presidenza ucraina ha respinto le accuse di coinvolgimento, definendo l’incidente una “provocazione russa“. I servizi segreti militari ucraini hanno inoltre accusato i servizi speciali di Mosca di aver organizzato l’attacco. Gli Stati Uniti hanno definito “terribile l’attentato al Crocus“, sottolineando che per il momento non sono emersi legami con l’Ucraina.