La storia di Vittoria, una bambina di soli sei mesi residente ad Ardea, ha colpito i cuori di molti. Affetta da una rara malattia cromosomica conosciuta come WHS, la sua famiglia e la comunità locale si stanno mobilitando per raccogliere fondi per supportare le sue cure. Nonostante la sua tenera età, Vittoria si trova ad affrontare sfide che nessun bambino dovrebbe conoscere, e la sua lotta sta unendo la comunità in uno sforzo di solidarietà senza precedenti.
La lotta di vittoria contro la WHS
Vittoria, con soli sei mesi di vita, si trova già a dover affrontare una dura prova. La WHS, una malattia cromosomica rara, si è manifestata solo due mesi dopo la sua nascita, trasformandosi in una presenza indesiderata nella vita della piccola e della sua famiglia. La malattia può causare una serie di complicazioni, tra cui convulsioni, anomalie scheletriche e malformazioni degli organi, come il labbro leporino. Non esiste attualmente una cura specifica per la WHS, ma la terapia occupazionale e del linguaggio possono aiutare a mitigare alcune delle sue conseguenze.
Le sfide che vittoria deve affrontare
La famiglia di Vittoria si trova di fronte a spese mediche significative per garantire alla bambina le cure necessarie. Questa situazione è stata ulteriormente aggravata quando è stato scoperto che Vittoria soffre di una cardiopatia che richiederà un intervento chirurgico. Inoltre, appena Vittoria acquisirà un peso adeguato, dovrà subire un ulteriore intervento per correggere una palatoschisi. Di fronte a queste sfide, i genitori di Vittoria, Sabrina e Micheal, hanno deciso di avviare una raccolta fondi per aiutare a coprire le spese mediche.
La solidarietà della comunità di ardea
La raccolta fondi per Vittoria ha ricevuto un’ampia risposta da parte della comunità di Ardea e oltre. In breve tempo, centinaia di migliaia di persone hanno contribuito con quello che potevano per aiutare la piccola a ricevere le cure mediche di cui ha bisogno. Fino ad ora, sono stati raccolti quasi 10.000 euro. Anche se la somma non è ancora sufficiente, i genitori di Vittoria non si arrendono e continuano a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa causa. Per ulteriori informazioni o per partecipare alla raccolta fondi, è possibile visitare la pagina dedicata sul sito GoFundMe.