roma non è solamente la patria di monumenti e patrimonio artistico. All’interno della Città Eterna, una grande caratteristica è quella degli spazi verdi. Questi rappresentati, per chi vuole fare una gita completa del territorio comunale, da ville storiche, giardini dall’ampio respiro, immensi parchi che si sviluppano tra le aree del Centro Storico e la periferia romana.
In un territorio che, nel 2024, vede il 37% di spazi verde, c’è da aspettarsi come siano presenti dei giardini segreti e bellissimi. Forse un tempo queste aree erano molto più vaste, come ci narrano il libri di geografia del nostro territorio: prima dell’edificazione di Roma Est, c’era il famoso “Mare di Pietralata”, termine utilizzato proprio per descrivere le immense valli e i boschi del territorio Tiburtino.
Il primo giardino segreto di Roma lo troviamo nella zona di valle giulia, con un classico Giardino Giapponese disegnato e creato dall’architetto nipponico ken nakajima. Sviluppato sul finire degli Anni Cinquanta, l’area rappresenta il classico giardino nipponico. Al suo interno troviamo le strutture caratteristiche di questa tipologia di posti: le particolari lanterne, un laghetto, un ponticello e gli alberi di ciliegio.
Al Centro Storico di Roma: dove guardare
Nel nostro giro per giardini segreti, ovviamente non possiamo dimenticare villa borghese. Tra i più famosi e conosciuti dai turisti appassionati di romanità, troviamo il Giardino della Meridiana. Sempre in quest’area tra il I e II Municipio, non possiamo dimenticare la presenza del Parterre e il Giardino di Tramontana, che all’epoca componevano la residenza del cardinale scipione borghese.
Le famiglie nobiliari di Roma, da sempre, amavano riempirsi di sfarzi ed elementi unici per caratterizzare le proprie abitazioni. In tal senso troviamo l’esempio del giardino segreto dentro villa aldobrandini, storica struttura che affaccia su via Nazionale e il Rione Monti. In un palazzo rinascimentale, troviamo un giardino con una scenografica fontana, che rappresenta teatralmente il trionfo della famiglia Aldobrandini.
Tra i giardini segreti possiamo citare anche l’orto botanico di roma, che si trova sul colle del Gianicolo. Questo spazio verde è uno dei più antichi e importanti d’Italia, sorgendo all’interno dell’Accademia dei Lincei a Palazzo Corsini. La particolarità di questo polmone verde è legata alla presenza di 3 mila specie di piante, posizionate lungo di 12 ettari di terreno.
Ultimo, ma non meno importante, giardino segreto di Roma, è quello custodito dentro il priorato di malta. Posizionato sull’affascinante colle dell’Aventino, risulta tra i misteriosi dell’intera Capitale. Sede dell’Ordine di Malta, è uno spazio che al suo interno custodisce scrigni, tesori, statue, fontane, stemmi e simboli esoterici. In più è conosciutissimo per il buco della serratura, che dal portone d’ingresso della struttura permette di vedere la Cupola di San Pietro.