In Italia, sono disponibili bonus per le bollette di luce e gas destinate alle persone disabili. Questi sconti rappresentano un notevole aiuto economico per coloro che affrontano situazioni di disabilità grave o che necessitano di apparecchiature vitali per la propria salute.
Le agevolazioni sono state istituite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti (Arera), che ha stabilito i criteri per attivare tali aiuti. I clienti che desiderano richiedere lo sconto devono dimostrare di essere affetti da una grave malattia o di assistere una persona con una grave disabilità all’interno del proprio nucleo familiare. Se queste condizioni vengono verificate dall’Ente, si apre il diritto a un bonus sulle bollette della luce e del gas, particolarmente necessario quando si utilizzano apparecchiature elettromedicali indispensabili per la sopravvivenza di una persona malata o disabile.
L’Arera non prende in considerazione il reddito familiare dei richiedenti, ma si concentra esclusivamente sulla certificazione sanitaria che attesti la necessità di questi sconti per l’utilizzo di specifiche apparecchiature mediche. Tra le apparecchiature rilevanti figurano quelle per dialisi ed emodialisi, ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, concentratori di ossigeno, pompe d’infusione, nutripompe, carrozzine elettriche, sollevatori mobili o fissi, dispositivi per la cura e la prevenzione da piaghe da decubito.
Per richiedere il bonus sulle bollette di luce e gas per le persone con disabilità, è necessario presentare una domanda scritta al proprio Comune di residenza. Il modulo per avanzare la domanda può essere scaricato dal sito dell’Arera, e deve contenere informazioni dettagliate sulla tipologia di disabilità o disagio fisico. È inoltre necessario allegare documentazione aggiuntiva, inclusa la copia del documento d’identità del richiedente, del codice fiscale del richiedente e della persona disabile all’interno del nucleo familiare, della certificazione sanitaria dell’ASL che attesti la necessità per l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali e della bolletta della luce e del gas con il codice di Punto di Consegna (POD) e il codice di Punto di Riconsegna (PDR).
Dopo aver presentato l’attestazione agli sportelli comunali competenti, sarà il Comune a verificare la validità della documentazione e a contattare successivamente il gestore del servizio elettrico o del gas. Il gestore, sentita la realtà comunale, applicherà lo sconto nella bolletta a partire dal mese successivo alla ricezione della domanda.
Le agevolazioni sulle bollette di luce e gas per le persone disabili rappresentano un importante supporto per coloro che affrontano gravi difficoltà legate alla salute. Come sottolineato dall’Arera, queste misure mirano a garantire un sostegno concreto a chi necessita di cure e apparecchiature mediche vitali, contribuendo a ridurre il peso economico associato a tali condizioni.