A febbraio, per alcuni lavoratori, potrebbe arrivare un’amara sorpresa: uno stipendio più basso in confronto agli altri 11 mesi dell’anno. Il fenomeno, per alcune categorie di contratto, è assolutamente normale. Tutto principalmente dipende dalla durata di questo secondo mese dell’anno, che invece di durare 30 o 31 giorni, questo 2024 ne possiede 29 e negli altri anni 28.
Il datore di lavoro, per le varie categorie di lavoratori che tiene in servizio regolare, può usare principalmente diversi modi per il calcolo dello stipendio dei propri dipendenti. Tra i principali sistemi utilizzati in Italia, noi possiamo due, che peraltro sono anche i più utilizzati: il metodo che funziona sulla “paga oraria” e quello legato alla “paga mensilizzata”.
Il sistema legato alla paga oraria prevede che il dipendente venga retribuito per ogni ora di lavoro prestata o per ogni ora di assenza retribuita. Lo stipendio, quindi, sarà proporzionale alle ore effettuate effettivamente durante il corso del mese. Se il mese avrà meno giorni a disposizione, come nel caso di febbraio, ovviamente anche lo stipendio ne risentirà, vedendo una mensilità ridotta almeno che non si effettuino degli orari straordinari.
Invece il sistema di paga mensilizzata prevede invece che il dipendente riceva una paga fissa alla fine del mese, indipendentemente dalle ore di lavoro che ha effettivamente svolto presso l’attività. In questo caso, lo stipendio non subirà variazioni sulla base della durata del mese. Le variazioni che possono avvenire, al contrario, possono dipendere da altri fattori quali il ricalcolo dei delle imposte o dei conguagli.
Come si potrà intuire leggendo la nostra guida sugli stipendi di febbraio 2024, i lavoratori penalizzati per questo mese saranno quelli con un contratto a paga oraria. All’interno di questa sfera troviamo i contratti a tempo determinato, i lavoratori a chiamata presso un’attività imprenditoriale, i lavoratori a progetto, i lavoratori autonomi, i lavoratori domestici e quelli legati al campo dell’agricoltura.
A essere esenti da questo abbassamento dello stipendio, invece, saranno tutti quei lavoratori con un contratto su paga mensilizzata. Tra questi troviamo i lavoratori a tempo indeterminato, i dipendenti pubblici, i dirigenti, i quadri e i professionisti.