Un’inquietante vicenda ha scosso il territorio di Ardea, in provincia di Roma, nel pomeriggio di lunedì 19 febbraio. Secondo quanto riferito, sarebbero stati sparati colpi d’arma da fuoco contro due cani, generando grande preoccupazione tra i residenti. La situazione è stata segnalata dai vicini, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
La scena si è svolta in Via Enotria, nei pressi di Via della Cancelliera, al confine con i castelli. Tuttavia, ciò che rende il tutto ancora più misterioso è il fatto che gli animali presuntamente colpiti non siano stati ritrovati. Resta da chiarire se siano stati feriti o addirittura uccisi e fatti sparire. La situazione si tinge quindi di un’aura di mistero e inquietudine.
I Carabinieri sono prontamente intervenuti sul luogo per avviare le indagini sull’accaduto. Le ipotesi al momento considerate includono una lite tra vicini di casa che potrebbe essere degenerata, oppure un diverbio scatenatosi in seguito agli spari. Si sospetta che i colpi di fucile, arma utilizzata nell’incidente, siano stati diretti verso alcuni cani.
Durante le indagini, sono emersi due presunti protagonisti della lite, entrambi italiani: un 60enne e un 35enne. Uno dei due è stato trovato con le mani sporche di sangue, sollevando ulteriori interrogativi sulla dinamica di quanto accaduto. È ancora da chiarire se entrambi fossero proprietari degli animali coinvolti nell’incidente.
L’episodio ad Ardea rappresenta un allarmante segnale di tensioni e violenza, il cui impatto si è esteso anche ad altri residenti coinvolti durante la situazione. Le indagini delle forze dell’ordine sono in corso per far luce su questa oscura vicenda e portare alla luce la verità dietro agli spari contro i cani, al fine di garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità locale.