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Nuova truffa online: attenzione alle email mandate di notte | Perdi tutti i tuoi soldi

Quinshing- truffa online- Romacronacalive.it
Polizia Postale, fonte: Ansa- Romacronacalive.it

Dopo il phishing e le email clickbait, c’è un nuovo pericolo per gli utenti online: ecco cos’è il phishing. 

Una nuova minaccia si è diffusa nel digitale ed è molto più pericolosa delle minacce di ransomware: da molto tempo infatti stiamo notando che, sulle nostre caselle di posta elettronica, che non siano ovviamente PEC o gmail.com, molto spesso veniamo inondati di email spam e tentativi di phishing, ovvero email clickbait che promettono prodotti regalo in accordo con le vostre preferenze e ultime ricerche sul web e che invece sono solo degli abbagli per rubare soldi o acquisire il numero di carta di credito/debito della vittima.
Mentre il phishing, attraverso mail fraudolente, è noto per rubare informazioni sensibili, questa nuova truffa tramite email si basa sull’inganno tramite la lettura di codici QR.

Si chiama quishing e sfrutterebbe la popolarità dei codici QR, che dopo il periodo di COVID, sono stati ampiamente integrati all’interno di ogni azienda, grande e piccola, utilizzati per accedere rapidamente a informazioni e siti web.

Cos’è il quishing

Quishing- scam- Romacronacalive.it
Truffe online, fonte: Corporate+- Romacronacalive.it

Il quishing è la nuova minaccia online che sta facendo tremare l’online: la nuova truffa viene mandata ad utenti ignari tramite mail e sfrutterebbe la popolarità dei codici QR, utilizzati per accedere rapidamente a informazioni e siti web.

Tuttavia invece di essere reindirizzati ad una risorsa legittima, gli utenti che scansionano un codice QR compromesso, vengono dirottati verso un sito web fraudolento. Qui, possono essere richieste informazioni personali o il dispositivo può essere infettato da malware. Questa tipologia di truffa online combina la tecnica del phishing con l’uso infannevole dei codici QR (da qui il termine di riferimento quishing): gli utenti ricevno un’email contenente un codice QR anziché un link diretto. Una volta scannerizzato necessariamente con il proprio dispositivo cellulare, il codice può indirizzare la vittima ad un sito dannoso o richiedere l’inserimento di dati sensibili: in alcuni casi, anche sottrarre dati sensibili direttamente dal dispositivo solamente per aver scannerizzato il QR.
Il dato preoccupante è che, poiché l’uso dei codici QR è diffuso in molte situazioni quotidiane, come menù di ristoranti o guide turistiche, diventa cruciale essere consapevoli di questa minaccia e prendere misure preventive, sono in molti a cascare vittime di questo tranello online. Ecco quindi a cosa stare attenti: bisogna innanzitutto verificare della mail quando arriva, l’orario in cui è stata mandata.

Se l’email  è stata inviata di notte, verificare sempre l’url, il dominio e il nome esatto del mittente di posta elettronica e difficare nel caso ci siano abbreviazioni o caretteri particolari.