La diva italiana di Hollywood venuta a mancare il 29 gennaio abitava in una lussuosa dimora nel cuore della capitale. Ecco com’era.
La notizia della scomparsa della grande diva del cinema e musa del regista Federico Fellini, Sandra Milo, all’anagrafe Salvatrice Elena Greco, ha lasciato un grande vuoto nel mondo dello spettacolo.
La celebre attrice, nota per l’Oscar nel film di Fellini, 8 e mezzo e per il suo inafferabbile talento senza tempo, ci ha lasciato all’età di 90 anni. La camera ardente è stata allestita presso il Campidoglio a Roma, mentre i funerali si sono tenuti il 31 gennaio alle 12 presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, nel cuore di Roma, città a cui l’attrice era molto legata e dalla quale era molto amata.
Numerosissimi sono stati i messaggi di cordoglio che hanno raggiunto la famiglia dell’indimenticabile attrice Sandra Milo.
Lei che con il suo carisma e la sua spensieratezza, ha lasciato un segno indelebile sia come persona che come professionista dell’industria cinematografica.
Sandra Milo, come poche altre personalità dello spettacolo del nostro paese, era riuscita a conquistare tutta Hollywood durante l’epoca d’oro del cinema negli anni ’60 e ’70.
Della sua carriera, così come della sua vita si sapeva tutto ma in pochi sono a conoscenza che l’attrice possedeva una lussuosissima casa in centro a Roma: l’attrice ne aveva condiviso i dettagli durante un’intervista rilasciata a IntervisteRomane.
La musa felliniana infatti viveva in un appartamento situato nella zona nord-ovest della capitale, precisamente a Balduina: nell’intervista Sandra Milo ha raccontato anche il suo legame con la città di Roma, sottolineando la bellezza e l’immensità della città eterna nonostante non fosse nata e cresciuta in città.
Si è infatti detta meravigliata nello scoprire continuamente nuovi aspetti della città di Roma, nonostante ormai la sua lunghissima permanenza come residente. L’attrice ha enumerato i vari quartieri in cui ha vissuto nel corso degli anni, riflettendo sul continuo cambiamento e sulla sorpresa nel trovare sempre nuovi luoghi da esplorare: “Agli inizi stavo ai Parioli, poi mi sono trasferita al quartiere Nomentano, poi passata al Flaminio [..] Ora mi trovo alla Balduina, una zona molto bella di Roma. La città è talmente immensa che non riesco mai a conoscerla come si deve”.
E sempre durante l’intervista la casa è stata descritta come un rifugio accogliente e curato, con un terrazzino rigoglioso di piante e fiori.
La camera da letto, una stanza in cui ha condiviso di non aver mai permesso nessun altro di dormire, testimoniano il suo attaccamento verso quella casa così intimo.