Secondo le indagini, a lasciare la lunga scia di automobili danneggiate sempre più frequentemente, sarebbero persone tossicodipendenti in cerca di una dose.
Diventa ancora più ingestibile la situazione a Roma: sempre più residenti e turisti hanno paura dell’incolumità delle proprie macchine, non solo abbandonandole di giorno, ma anche di notte.
La microcriminalità legata ai furti e depredate di auto è da molti mesi in aumento all’interno della capitale, con segnalazioni che giungono da diverse zone della città, citando però sempre e solo una cosa: le auto rimangono parcheggiate ma non intere. La tendenza coinvolge sia le zone periferiche infatti, sia il centro storico di Roma, con automobilisti che si ritrovano con vetri distrutti e veicolo ripuliti. Per le forze dell’ordine, reati minori di questo genere sono collegati anche ad i numerosissimi episodi di piccoli furti e case svaligiate che continuano a verificarsi in massa in ogni angolo della città e dove la risposta è una sola.
Secondo Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini, i fautori di questi crimini minori sono infatti nella maggiorparte dei casi tossicodipendenti.
Il fondatore di Villa Maraini, la onlus di Croce Rossa Italiana ospitata nel Parco della Croce Rossa Italiana nel quartiere Monteverde a Roma, Massimo Barra ha indicato come maggiori fautori dei furti e dei danneggiamenti, persone con una dipendenza da sostanze stupefacenti.
Secondo Barra infatti, questi piccoli furti, commessi in modo maldestro, molto spesso sono da imputare a persone con tossicodipendenza la cui prima necessità, spesso, è quella di procurarsi i soldi necessari per una dose, soprattutto chi ha sviluppato una dipendenza da eroina e cocaina: Barra sostiene che troveranno sempre un modo per ottenere il denaro necessario e spesos il furto da auto rappresentza un’opzione rapida e semplice.
Questi episodi si verificano in diverse zone della città come Salone, il Nuovo Salario, San Lorenzo e il Centro Storico. I malintenzionati agistono sia di giorno che di notte, prendendo di mira automobili lasciate parcheggiate sotto casa o davanti a locali e ristoranti: anche le auto dei turisti sono obbiettivi piuttosto ricercati, specialmente per i bagagli e gli oggetti di valore lasciati al loro interno.
A causa di questi continui episodi di microcriminalità, i residenti si sono organizzati tramite gruppi su social media e messaggistica per segnalare i problemi e rimanere informati sugli interventi delle forze dell’ordine.
Tuttavia il fenomeno persiste e con numerosi casi riportati ogni giorno e i cittadini sono costretti a riparare i danni delle vetture ricorrendo alle coperture assicurative. Probabilmente il fenomeno, sarà molto più complesso da gestire.