Gasolio non conforme sequestrato a Rieti: tre persone deferite
Sequestrati 36mila litri di gasolio non a norma e pericoloso individuati grazie ai controlli di Adm e Guardia di Finanza.
Nel corso di un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Rieti e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Rieti-Viterbo, sono stati sequestrati circa 36mila litri di gasolio non conforme alle normative vigenti. L’iniziativa, finalizzata al controllo della distribuzione, circolazione e commercializzazione dei carburanti, ha mirato a garantire il corretto adempimento degli obblighi fiscali, il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto e la trasparenza dei prezzi al consumatore.
Nel corso dell’attività, avvenuta nei giorni scorsi, i militari hanno svolto verifiche su sette distributori stradali, un deposito di introduzione, stoccaggio e spedizione di prodotti petroliferi, nonché sulle autobotti utilizzate per il trasporto. Durante l’operazione, sono stati individuati 30.256 litri di gasolio contenuti in autocisterne e 5.630 litri di gasolio nel serbatoio di un distributore, tutti non conformi alle normative riguardanti il punto di infiammabilità (flash point). L’utilizzo di gasolio con un valore di infiammabilità al di sotto della soglia prevista può causare danni al motore e aumentare le emissioni nell’ambiente.
Il carburante è stato posto sotto sequestro penale per evitarne la commercializzazione, dannosa per gli utenti. Come risultato dell’operazione, tre persone, rappresentanti legali delle società coinvolte, sono state deferite alla procura di Rieti per il reato di frode nell’esercizio del commercio.