In arrivo una perturbazione intensa con un affondo artico nel week end: previsti crollo delle temperature, pioggia e neve.
Una nuova fase meteorologica dinamica è all’orizzonte, secondo le previsioni di Lorenzo Tedici del sito www.iLMeteo.it. Il tempo in Italia sarà infatti caratterizzato dall’arrivo di aria mite e umida da ovest, che porterà con sé piogge deboli al Centro-Sud. Tuttavia, il 17 gennaio si prevede l’approdo di un’intensa perturbazione al Centro-Nord, seguita da un affondo artico nel weekend successivo.
Nei prossimi giorni, al Sud si registreranno temperature che raggiungeranno i 20 gradi, mentre in Sicilia si potrebbero toccare i 25 gradi, ma nel fine settimana si assisterà a un repentino calo, con temperature dimezzate. Al Nord, la neve è prevista a quote basse, con un nuovo crollo termico da sabato, portando minime fino a -7 / -9°C nella Pianura Padana.
Le regioni settentrionali e l’Alta Toscana saranno interessate da nuove perturbazioni a partire da domani, con neve anche a bassa quota, in particolare nelle zone del basso Piemonte, piacentino, parmense e alta Lombardia. Le precipitazioni saranno più intense tra Liguria di Levante e l’alta Toscana, con possibili situazioni di piene fluviali, mentre la neve sarà principalmente confinata alle Alpi centro orientali sopra i 500 metri.
Il 18 gennaio si prospetta una giornata perturbata sulle regioni tirreniche, con un periodo di caldo anomalo e temperature di 24°C a Siracusa e di 21°C a Bari, Crotone e Messina. Tuttavia, da venerdì è prevista l’arrivo dell’ondata di gelo più intensa dell’inverno, con un crollo delle temperature di 10-15 gradi quasi ovunque entro domenica. Ad esempio, a Siracusa si passerà dai 24°C a 12-13°C in 48 ore, mentre a Bari da 21°C si scenderà fino a 9°C. Infine, venerdì potrebbe arrivare la neve fino a bassa quota o in pianura tra Emilia Romagna e l’alto versante adriatico, con la Bora che raggiungerà i 120 km/h nel weekend.