Comandante vigile urbano Roma: “Strade più sicure e più legalità”
Il nuovo capo dei Vigili Urbani di Roma delinea quelli che sono i prossimi obiettivi della città: “Meno ingorghi e controlli sulla ricettività”.
Roma – Il neo comandante dei Vigili Urbani di Roma ha mostrato quelli che sono gli obiettivi per la città di Roma e per il comando della Polizia Locale della capitale. “Le priorità sono la sicurezza sulle strade, il traffico, la sosta selvaggia, la tutela dell’ambiente e il commercio sulle aree pubbliche“. Sono queste le parole di Mario De Sclavis, nuovo capo dei vigili urbani durante la conferenza stampa presso la sede del Corpo. “La città è enorme, non possiamo essere ovunque – ha continuato il capo dei vigili urbani, riferendosi alla strage di pedoni – non esiste un mondo perfetto, ma nemmeno due morti al giorno: non si può andare avanti così”. De Scalvis ha quindi annunciato un aumento dei controlli e una maggiore presenza. Giro di vite annunciato nei confronti di chi guida al cellulare e chi non concede la precedenza ai pedoni sulle strisce.
Poi il riferimento ai posti di blocco nelle zone della movida romana, un progetto a cui i vigili urbani starebbero lavorando insieme alle Asl. Per De Scalvis, le zone di Roma più “calde e critiche” sono Esquilino, Centocelle, Primavalle, San Basilio e il centro storico per via del traffico. Il comandante annuncia anche un cambiamento per la gestione dei campi nomadi. “Non solo vigilanza all’esterno – afferma – ma se serve anche all’interno per evitare episodi spiacevoli”, come quello dell’ambulanza avvenuto pochi giorni fa.