Pericolo Salmonella, richiamati numerosi lotti di uova: “non consumatele”

Ancora un allarme alimentare in Italia. Richiamati numerosi lotti di uova per via del  pericolo Salmonella. Ecco di cosa si tratta.

Nelle scorse ore è stata pubblicata all’interno del sito del Ministero della Salute una nuova allerta alimentare che ha preoccupato non poco i consumatori del nostro Paese. Si tratta di un richiamo di diversi lotti di uova del marchio Alicom. Queste sono prodotte dall’azienda Fattorie Salentine S.A.R.L. e sono state interessate da un richiamo che ha coinvolto un gran numero di lotti in vendita al grande pubblico.

Secondo le autorità, il prodotto potrebbe essere interessato dalla presenza di salmonella. Si tratta di un batterio che è in grado di provocare negli esseri umani una pericolosa e molto diffusa infezione gastrointestinale, appunto la salmonellosi. Il richiamo ha attirato grande interesse tra i consumatori e le autorità hanno disposto che numerosi lotti vengano ritirati per tutelare la salute dei cittadini. Ma vediamo più nel dettaglio che cosa sta succedendo in queste ore.

Ritirati numerosi lotti di uova

Sono circa una ventina i lotti di uova presenti nei supermercati italiani che verranno ritirati al seguito della disposizione da parte del Ministero della Salute. A causa del rischio microbiologico, infatti, è stato deciso per un richiamo a partire dalla giornata di oggi, martedì 9 gennaio e pubblicato nella giornata di ieri, lunedì 8. Le uova che verranno ritirate dal mercato sono del marchio Alicom e prodotte dall’azienda Fattorie Salentine S.A.R.L. Come già detto, il rischio è quello di una diffusione di salmonella a causa della presenza del batterio sulle uova in commercio.

Sono numerosi i lotti di uova ritirati a seguito della disposizione da parte del Ministero della Salute italiano. I ben 24 lotti interessati dal richiamo sono i seguenti:34101, 34201, 34301, 34401, 34501, 34601, 34701, 34801, 34901, 35001, 35101, 35201, 35301, 35401, 35501, 35601, 35701, 35801, 35901, 36001, 36101, 36201, 36301, 36401. I prodotti interessati sono venduti in confezioni da 6 o in confezioni da 10, mentre sono state distribuite in cartoni da 180, 200 e 360 uova. Il ministero della Salute raccomanda ai consumatori che abbiano acquistato le uova interessate dal richiamo a non consumare il prodotto.

Ma cosa fare se si è acquistata una o più confezione che è stata interessata dal richiamo? Nella circolare l’autorità consiglia di riportare presso il punto vendita i prodotti interessati. In questo caso, infatti, si potrà richiedere direttamente in loco la sostituzione del prodotto o un eventuale rimborso economico. Tra i sintomi più diffusi causati dal batterio della salmonella vi sono i disturbi al tratto gastrointestinale. Sono piuttosto comuni anche i sintomi quali febbre, nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. Più rari, ma comunque possibili, forme di salmonellosi più gravi, come infezioni focali a carico di meningi e ossa o batteriemie.