Come di consueto la prima domenica del mese sarà possibile accedere ai musei civici e alcune aree archeologiche gratuitamente
In questa prima domenica del 2024 – che cadrà il 7 gennaio – sono tante le opportunità di visita nella Capitale. Tra le aree archeologiche visitabili gratuitamente, l’Area Sacra di Largo Argentina, il Circo Massimo e i Fori Imperiali.
A ingresso gratuito collezioni permanenti ed esposizioni temporanee. Ai Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori “I sommersi. Roma 16 ottobre 1943“, che commemora tutti coloro che vennero arrestati in quel giorno funesto; nella Sala degli Arazzi “VRBS Roma” con il vetro dorato raffigurante la dea Roma – personificazione della città – rinvenuto durante gli scavi per la metro C a Porta Metronia e nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi “L’eredità di Cesare e la conquista del tempo” sulla storia di Roma dalle origini all’età imperiale. Al Palazzo Caffarelli “La Roma della Repubblica“, sulla storia repubblicana di Roma nel corso dei secoli. A Palazzo Clementino “I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini“, sui marmi colorati dalle origini al XX secolo.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali accesso libero alla mostra “Imago Augusti. Due nuovi ritratti di Augusto da Roma e Isernia“, che espone due teste-ritratto marmoree di Augusto rinvenute durante gli scavi nel Foro di Traiano e a Isernia. Ai Musei di Villa Torlonia, nella Casina delle Civette “Nel segno di Cambellotti. Virgilio Retrosi artista e artigiano“, con 14 piatti da parata dedicati ai Rioni storici di Roma, mentre al Casino dei Principi ultimo giorno per visitare la prima mostra in Italia dell’artista americano Ferrari Sheppard “Crucible” con il video Be in My Mind e diciotto opere, alcune delle quali realizzate appositamente per la mostra romana.
Al Museo di Roma a Palazzo Braschi ultima occasione per visitare “Vis-à-vis. Tenerani Spina. Dialogo in immagini“, con venticinque modelli per sculture in marmo di Pietro Tenerani – che ritraggono personaggi dell’Ottocento – e le immagini del fotografo di arte Luigi Spina. Inoltre l’esposizione d’arte italiana contemporanea con opere di Francesco Arena, Rossella Biscotti, Claire Fontaine e Luca Marcelli Pitzalis.
Al Museo di Roma in Trastevere “Lou Dematteis. Un viaggio di ritorno/A Journey Back. Fotografie in Italia 1972- 1980“, con fotografie dei viaggi in Italia del fotoreporter statunitense di origine italiana; “Philippe Halsman. Lampo di genio” e “Illustrazioni per libri inesistenti. Artisti con Manganelli“, con gli scritti che dedicò alle arti visive e le opere d’arte ispirate ai suoi testi. Nella Galleria d’Arte Moderna “La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023)” con le opere di neoavanguardia e ricerca verbovisuale italiana; “L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno“, “Laboratorio Prampolini #2 – Taccuini, disegni e progetti inediti dal Futurismo all’Art Club” e “StenLex. Rinascita“, intervento artistico site specific.
Al Museo delle Mura il progetto fotografico “Garbatella – Il cuore di un quartiere in 100 battiti di luce“, della compositrice e pianista classica, scrittrice e fotografa Zhanna Stankovych, ucraina residente a Roma da 25 anni. A Villa Borghese, al Museo Pietro Canonica “El Dorado” con opere a “fondo oro” e al Museo Carlo Bilotti la mostra d’arte concettuale contemporanea austriaca “tense_intense” con video, installazioni, stampe di immagini, proiezioni e sculture sugli opposti.
Gli altri Musei Civici accessibili gratuitamente sono il Museo dell’Ara Pacis, la Centrale Montemartini, la Serra Moresca di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Napoleonico, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi e la Villa di Massenzio.
L’iniziativa – promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – non include le mostre “Fidia”, ospitata a Villa Caffarelli, dedicata al più grande scultore greco dell’età classica, “Helmut Newton. Legacy” al Museo dell’Ara Pacis e la Circo Maximo Experience, visita immersiva in realtà aumentata e virtuale.