La città di Fiuggi è stata scelta come sede di una delle quattro riunioni ministeriali del G7, in programma il prossimo autunno.
“È una bellissima novità, non inaspettata”. Queste le prime parole del sindaco di Fiuggi, Alioska Baccarini, dopo aver appreso la notizia che la nota città termale ospiterà, il prossimo autunno, una delle quattro riunioni ministeriali del G7. “Nel giugno del 2023 – ha riferito il sindaco all’ANSA – abbiamo ospitato una delegazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri capitanata dal ministro plenipotenziario Nicola Lener che ha visitato vari siti al fine di verificare la loro idoneità ad ospitare gli incontri del G7″.
In quell’occasione, furono attenzionati i vari asset ricettivi di Fiuggi comprese le sue strutture alberghiere e il palacongressi. Quest’ultimo fresco di inaugurazione, la scorsa primavera. “La delegazione – ha precisato Baccarini – ci fece i complimenti e ci disse che avevamo tutti i requisiti tecnici e strutturali per essere presi in considerazione per ospitare una riunione del G7″.
La decisione è stata ufficializzata, in queste ore, dal sito della Farnesina. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha annunciato che in primavera ci saranno “due riunioni dei Ministri degli Esteri ad aprile (Capri) e poi in autunno a Fiuggi; una riunione dei Ministri del Commercio Internazionale a luglio (Reggio Calabria) e una riunione dei Ministri dello Sviluppo in autunno (Pescara)“. Dal 1 gennaio, infatti, l’Italia ricopre la Presidenza di turno del G7.